Computer quantistici: un “codice colore” per correggere gli errori
I computer quantistici promettono di risolvere problemi complessi impraticabili per i computer classici, ma soffrono di errori frequenti dovuti alla fragilità dei loro elementi fondamentali, i qubit. Una nuova ricerca pubblicata su Nature il 26 maggio 2025 ha compiuto un passo importante per affrontare questo ostacolo: un team internazionale di ricercatori guidato da Google Quantum AI è riuscito per la prima volta a implementare un metodo avanzato di correzione degli errori quantistici chiamato codice colore su un processore quantistico a qubit superconduttivi. L’esperimento ha dimostrato che è possibile ridurre i tassi di errore logico e realizzare operazioni computazionali affidabili usando questo codice, aprendo la strada verso computer quantistici più stabili e “tolleranti ai guasti” (fault-tolerant). In altri termini, gli autori hanno mostrato come “costruire” un qubit più robusto combinando insieme molti qubit fisici e come farlo funzionare in modo stabile, nonostante gli inevitabili disturbi dell’hardware.